Trento Film Festival 2014
Il Trento Film Festival 2014, dal 24 aprile al 7 maggio: montagna, società, cinema e letteratura. La sezione cinema apre con The Epic of Everest, pellicola datata 1924, quindi la prima anteprima, In Order of Disappearance di Hans Petter Moland, poi la consueta fiumana di film da scoprire, tra fiction e documentari.
“Il Trento Film Festival sta consolidando la sua presenza e quasi in controtendenza si allarga per accogliere ancor più spettatori in una nuova sala. Il Festival è una presenza spalmata oramai lungo l’intero anno grazie alle 180 serate in Italia e all’estero”. Il direttore artistico Sergio Fant rimarca il peso specifico della storica kermesse trentina, giunta alla sessantaduesima edizione. Un festival che guarda oltre i confini della città e della regione, stringendo collaborazioni, cercando di essere presente anche durante l’anno, ben oltre le date canoniche.
La nuova sala è il Supercinema Vittoria, proprio nel centro della città, che si affianca al Multisala Modena e all’Auditorium S. Chiara. In queste sale si alterneranno le varie sezioni del festival: le anteprime, da In Order of Disappearance di Hans Petter Moland a L’amour est un crime parfait di Arnaud Larrieu e Jean-Marie Larrieu fino al bizzarro horror austriaco Blutgletscher di Marvin Kren, quindi Alp&Ism (Beyond Good and Evil, Into the Mind, Sandstone…), il Concorso (Beyond the Edge, Bugarach, La passione di Erto…), Le Proiezioni Speciali (Bandiera bianca, Il culto delle pietre, Tempo di raccolta), Orizzonti Vicini (Sacrificio, Voci e silenzio, Gli immacolati…), Terre Alte (Kamilet, Sale, Voci dalla Val Montone…), Natura Doc (Bear Watching, All’ombra degli Udzungwa…), Destinazione Messico (Canicula, Dentro…) e Eurorama (La carrera, Voices from the Tundra, Summer with Anton…). Domenica quattro maggio saranno proiettati i film premiati nelle varie sezioni. Buone visioni.