Uscite in Sala 26 febbraio 2015
Paul Thomas Anderson e il “suo” Pynchon, la danza di Maria Fux, il Decameron dei Taviani, Spongebob, l’esordio di Paolo Mitton e Silvio Muccino alle prese con la sua terza regia. Questo e altro da oggi nelle sale italiane…
VIZIO DI FORMA
di Paul Thomas Anderson
Estrapolare immagini cinematografiche da un romanzo di Thomas Pynchon è un’impresa a dir poco titanica. Poteva riuscirci, nella Hollywood contemporanea, solo un regista come Paul Thomas Anderson; il suo Inherent Vice è una acquosa caduta nel maelstrom dell’assurdo, in cui la ragione si muove per reticoli nebbiosi e drogati. Un viaggio negli USA di ieri, di oggi e forse anche di domani. Da non perdere.
Los Angeles, 1970. Larry “Doc” Sportello è un investigatore privato tossicodipendente che riceve la visita di una sua ex fidanzata, Shasta. La donna chiede a Doc di evitare che l’uomo con cui ha una relazione, il miliardiario Mickey Wolfmann, sposato con un’altra donna, venga internato dalla moglie e dall’amante di quest’ultima. Doc accetta di aiutarla, intraprendendo a sua insaputa un cammino che lo porta a incontrare una serie di stravaganti personaggi e vivere bizzarre situazioni… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=NKqtEn4zav4[/youtube]
KINGSMAN
di Matthew Vaughn
Matthew Vaughn non è un regista qualsiasi, e si segnala come uno dei nomi più interessanti in giro per Hollywood, per quel che concerne il cinema di puro intrattenimento. La conferma arriva anche da Kingsman, che da un lato omaggia e dall’altro irride il mondo del cinema di spionaggio, contaminandolo con altri generi e trascinandolo in un universo pop. Operazione per niente banale, e da non sottostimare.
Gary “Eggsy” Price ha perso suo padre a 5 anni, mentre l’uomo, un agente segreto, era impegnato in una pericolosa missione. All’epoca, al bambino fu consegnata una medaglia un po’ particolare, con un numero di telefono da chiamare nel caso in cui lui o la sua famiglia avessero avuto bisogno di aiuto. 17 anni dopo, Eggsy è un giovane sbandato con la particolare attitudine a mettersi nei guai: dopo l’ennesima bravata, finita con un arresto, Eggsy decide di chiamare il numero sulla medaglia, e viene a contatto con quello che fu il lavoro e il mondo di suo padre… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=7XJpZFsLIGw[/youtube]
DANCING WITH MARIA
di Ivan Gergolet
Maria Fux è argentina, ha novanta anni e continua a dedicarsi all’insegnamento della sua danza, basata sui ritmi interni del corpo e la percezione epidermica della musica. Ivan Gergolet firma un documentario (già presentato in concorso nella Settimana Internazionale della Critica a Venezia lo scorso settembre) essenziale e accorato. Sarebbe un peccato disperderlo nel magma delle uscite in sala. Non fatelo.
Maria Fux è un’anziana danzatrice argentina. Nel suo studio nel centro di Buenos Aires accoglie danzatori di qualsiasi condizione sociale, ma anche uomini e donne con limitazioni fisiche e mentali, formando gruppi di danza integrati. Dopo aver sperimentato e trasmesso agli altri per tutta una vita il suo metodo basato sulla percezione dei ritmi interni e sulla simbiosi con la musica, Maria Fux ha preso in consegna un’ultima allieva, forse la più difficile: se stessa. Tutti abbiamo dei limiti che possiamo conoscere e superare. All’età di 90 anni, Maria combatte l’ultima battaglia contro i limiti del proprio corpo… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=zHW5kOLRVP4[/youtube]
MARAVIGLIOSO BOCCACCIO
di Paolo Taviani, Vittorio Taviani
L’Orso d’Oro del 2011 aveva permesso di dare nuova verve artistica ai fratelli Taviani, eppure Cesare deve morire sembra destinato a rimanere una eccezione nel percorso artistico dei registi. Il loro Boccaccio è un gesto superfluo, patinato, privo di reale consistenza. Un’opera devitalizzata, purtroppo, e che non riesce mai a ragionare sull’eros in maniera compiuta.
Per fuggire dalla Firenze trecentesca colpita dalla peste, dieci giovani si rifugiano in campagna e impiegano il loro tempo raccontandosi delle brevi storie. Drammatiche o argute, erotiche o grottesche, tutte le novelle hanno in realtà un unico, grande protagonista: l’amore, nelle sue innumerevoli sfumature… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=GlCxgln82QA[/youtube]
SPONGEBOB – FUORI DALL’ACQUA
di Paul Tibbitt
La seconda incarnazione cinematografica di SpongeBob ribadisce le caratteristiche che hanno fatto la fortuna della serie animata, aggiungendo un interessante elemento meta-testuale, e qualche strizzata d’occhio al pubblico adulto più attento. Ci si può divertire.
La vita a Bikini Bottom non poteva andare meglio per SpongeBob, l’eterno ottimista, e i suoi amici: Patrick Stella la stella marina, il sardonico Squiddy Tentacolo, Sandy la scienziata scoiattolo e il crostaceo capitalista Mr. Krabs. Quando però la ricetta segretissima dell’hamburger Krabby Patty viene rubata, i due eterni avversari SpongeBob e Plankton dovranno unire le loro forze in un viaggio attraverso il tempo e lo spazio e sfruttare i superpoteri che albergano in loro, per dare battaglia al diabolico pirata Barba Burger e frustrare i suoi piani per quelle deliziose prelibatezze… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=M6lFv8AkYUU[/youtube]
THE REPAIRMAN
di Paolo Mitton
Curioso esordio nel lungometraggio di Paolo Mitton, The Repairman è una commedia surreale che punta a spiazzare programmaticamente lo spettatore in un gioco di eccessivo autocompiacimento. A volte il gioco funziona, ma troppo a intermittenza.
Scanio Libertetti, un mancato ingegnere che ripara macchine da caffè, segue un corso di recupero punti in un’autoscuola di provincia. Chiamato a spiegare come abbia perso la patente, comincia invece a raccontare il suo ultimo anno di vita. Tra amici che non perdono occasione per criticarlo e lo zio panettiere che lo incoraggia a valorizzare le sue doti, Scanio si muove in equilibrio precario. Solo Helena, giovane inglese trasferitasi in Italia per lavorare come esperta di risorse umane, pare essere la presenza in grado di capirlo e di rassicurarlo. Almeno per un po’… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=6TT2YQ5-69c[/youtube]
PATRIA
di Felice Farina
Già selezionato lo scorso settembre dalle Giornate degli Autori a Venezia, il nuovo film di Felice Farina ripercorre gli ultimi tre decenni di storia del Bel Paese, tra materiale d’archivio e una sconquassata cornice narrativa affidata a Francesco Pannofino, Roberto Citran e Carlo Giuseppe Gabardini. Un’operazione interessante, ma incompiuta e sbrindellata.
L’operaio Salvo si arrampica sulla torre della fabbrica dove lavora, per protesta contro il licenziamento, o forse solo per rabbia cieca, minacciando di buttarsi giù. Giorgio, operaio e rappresentante sindacale, anche se di carattere e fede politica del tutto opposti, sale per aiutarlo. Luca, custode ipovedente e autistico, si aggiunge per fare loro compagnia. Nell’arco di una notte, ripercorrono gli ultimi trent’anni della vita del paese… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=IUKe2BJ6Y6Y[/youtube]
MOTEL
di David Grovic
Metti una sera in un motel un imbolsito John Cusack, una bella figliola, una borsa misteriosa e un De Niro che, via telefono, annuncia con insistenza il suo arrivo: ne nasce un B-movie che fallisce del tutto le ambizioni da thriller grottesco. Peccato.
Il killer solitario Jack viene assoldato da Dragna, leggendario boss della malavita, per portare a termine un compito solo apparentemente semplice: recapitare una misteriosa borsa nella stanza numero 13 di un motel. Arrivato sul posto, Jack si imbatterà in una lunga serie di imprevisti e di personaggi sopra le righe, che faranno di tutto per mettere a repentaglio la sua vita e la sua borsa… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=kWUGOXwjv4k[/youtube]
LE LEGGI DEL DESIDERIO
di Silvio Muccino
Se il talento fosse possibile misurarlo solo attraverso le ambizioni degli esseri umani, Silvio Muccino sarebbe uno dei più grandi registi del cinema europeo contemporaneo. Ma la realtà dei fatti è che dietro gli svolazzi della macchina da presa, le tentazioni à la Paul Thomas Anderson e la struttura corale della narrazione non c’è davvero nulla. Un cinema vuoto, pretenzioso e innocuo. Da evitare con cura.
I desideri dell’uomo muovono il mondo. E ogni giorno, per riuscire a ottenere l’oggetto del nostro desiderio, modifichiamo noi stessi e la nostra realtà. O perlomeno, cerchiamo di farlo. Secondo Giovanni Canton, il carismatico e funambolico trainer motivazionale protagonista di questa storia, ci sono delle tecniche precise che possono aiutarci a raggiungere quello che desideriamo, sia esso il piacere, il lusso, il potere, il successo o l’amore. Considerato dai suoi tanti fan una sorta di profeta, e da molti altri un cialtrone che si approfitta delle debolezze altrui, Canton decide di dimostrare la veridicità delle sue teorie organizzando un concorso per la selezione di tre fortunate persone che verranno da lui portate in sei mesi al raggiungimento dei loro più sfrenati desideri. Ma l’intenso rapporto che si stabilirà fra il life coach e il terzetto prescelto produrrà effetti inaspettati nella vita di tutti loro, soprattutto in quella di Canton… [sinossi] [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=3h3RhpREWX4[/youtube]
Per dovere di cronaca è giusto segnalare come escano anche il thriller fantascientifico Automata (2014) di Gabe Ibáñez e la commedia Un viaggio serio… ma non troppo (2015) di Modestino Di Nenna. I tifosi dell’Inter invece potranno godersi il documentario sportivo Javier Zanetti, capitano da Buenos Aires (2015) di Simone Scafidi e Carlo Sigon. Buona visione.