Uscite in sala 16 maggio 2019
Inizia il Festival di Cannes e le uscite in sala si diradano. È però la settimana di Bangla, l’ottimo esordio di Phaim Bhuiyan e del nuovo parto creativo di Pedro Almodóvar. Per il resto pochissimo da annotare, a parte il film-concerto di Abel Ferrara che trova distribuzione da domenica.
DOLOR Y GLORIA
di Pedro Almodóvar
Qui a Cannes si sta gridando al miracolo, per il nuovo film di Pedro Almodóvar, chiedendo palme preventive e riconoscimenti ad Antonio Banderas. In realtà, al di là dell’autobiografismo di fondo, Dolor y Gloria appare un lavoro effimero proprio come lo è l’esistenza umana, filmata da un autore forse irrimediabilmente stanco.
Una serie di ricongiungimenti di Salvador Mallo, un regista cinematografico oramai sul viale del tramonto. Alcuni sono fisici, altri ricordati: la sua infanzia negli anni ’60 quando emigrò con i suoi genitori a Paterna, un comune situato nella provincia di Valencia, in cerca di fortuna; il primo desiderio; il suo primo amore da adulto nella Madrid degli anni ’80; il dolore della rottura di questo amore quando era ancora vivo e palpitante; la scrittura come unica terapia per dimenticare l’indimenticabile; la precoce scoperta del cinema ed il senso del vuoto, l’incommensurabile vuoto causato dall’impossibilità di continuare a girare film. Dolor y Gloria parla della creazione artistica, della difficoltà di separarla dalla propria vita e dalle passioni che le danno significato e speranza. Nel recupero del suo passato, Salvador sente l’urgente necessità di narrarlo, e in quel bisogno, trova anche la sua salvezza. [sinossi]
BANGLA
di Phaim Bhuiyan
Per fortuna esistono le seconde generazioni, che renderanno – inevitabilmente – il nostro cinema più ricco. Così, a pochi anni di distanza dall’ottimo Per un figlio di Suranga Katagumpala, ecco l’esordio alla regia del bengalese-capitolino Phaim Bhuiyan, che guardando un po’ a Woody Allen un po’ al Ferrario di Tutti giù per terra sfodera una commedia sapida, intelligente, freschissima. Facendo politica col suo stesso esistere, al di là di tutto. Evviva.
Phaim è un ragazzo bengalese di seconda generazione, nato in Italia, da una famiglia di immigrati, il cui obiettivo ultimo in realtà è l’Inghilterra, che vive nel quartiere multietnico romano di Torpignattara. Si innamora di Asia, una ragazza emancipata, ma la sua famiglia lo vorrebbe sposato a una bengalese. E il momento di trasferirsi a Londra sembra essere finalmente arrivato. [sinossi]
ALIVE IN FRANCE
di Abel Ferrara
Funziona ovviamente soprattutto con gli iniziati al verbo di Ferrara questo documentario che mostra un concerto del regista con la sua band a Parigi. Ma Alive in France è anche un modo per scoprire nuove interpretazioni del termine “creatività”, in un campo inaspettato per il regista de Il cattivo tenente e Fratelli.
Abel Ferrara è protagonista di una retrospettiva e di una serie di concerti in Francia durante il festival Addiction à l’oeuvre dedicato alla musica nei suoi film. I preparativi con la sua famiglia e gli amici compongono il materiale di questo autoritratto, mostrando un altro lato del regista di film leggendari come Il cattivo tenente, The King of New York e The Addiction. Ferrara riunisce sul palco il compositore Joe Delia, l’attrice Dounia Sichov, l’attore-cantante Paul Hipp e sua moglie, l’attrice Cristina Chiriac, per i concerti al Metronum di Toulouse e al Salò Club di Parigi nell’ottobre 2016. [sinossi]
ATTENTI A QUELLE DUE
di Chris Addison
Il remake al femminile di Due figli di… con Steve Martin e Michael Caine è una desolante farsa demenziale che si arrabatta mestamente tra truffe ai danni del sesso forte, gag vocali e irruenza fisica, senza però strappare mai nemmeno un minimo sorriso. Terrificante.
La storia di due donne squattrinate provenienti da diverse estrazioni sociali. Le due sono pronte a spillare quanti più soldi possibili ad un ricco genio del settore tecnologico, vero bersaglio della loro truffa! [sinossi]
Questa settimana escono anche Quando eravamo fratelli (2018) di Jeremiah Zagar, Unfriended: Dark Web (2018) di Stephen Susco, John Wick 3 – Parabellum (2019) di Chad Stahelski, Mò vi mento – Lira di Achille (2018) di Francesco Gagliardi e Stefania Capobianco. Lunedì 20 Chili porta in alcuni cinema Palladio (2018) di Giacomo Gatti. Buona visione!
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