Red Sea 2022 – Presentazione
La seconda edizione del Red Sea International Film Festival è iniziata a Gedda dall’1 al 10 dicembre. Tante sezioni per promuovere il cinema nazionale e quello arabo insieme a opere da tutto il mondo. Numerosi gli ospiti di riguardo, come Jackie Chan, Guy Ritchie, Sharon Stone, Spike Lee, Michel Ocelot, Gaspar Noé, che terranno masterclass con il pubblico.
Si è aperta a Gedda la seconda edizione del Red Sea International Film Festival, la kermesse cinematografica che si svolgerà dall’1 al 10 dicembre nella città saudita, inaugurata l’anno scorso, che si propone come vetrina del cinema arabo e internazionale, piattaforma per artisti e professionisti del settore. Nei giorni del festival si succederanno proiezioni e masterclass di divi della settima arte. L’apertura è stata affidata a What’s Love Got to Do with It?, commedia di produzione inglese, ultima opera per il regista di provenienza bollywoodiana Shekhar Kapur. La chiusura sarà invece affidata a un’opera nazionale, Valley Road di Khaled Fahd, ambientato nei paesaggi montuosi sauditi.
Nutrita la presenza di ospiti vip che saranno protagonisti delle In-Conversation, gli incontri con registi e talent di grande richiamo quali Andrew Dominik, autore di Blonde, Luca Guadagnino, Jackie Chan, Guy Ritchie, Sharon Stone, Spike Lee, Michel Ocelot, Gaspar Noé. Il concorso vede la partecipazione di quindici opere, molte delle quali di provenienza araba, da Siria, Arabia Saudita, Tunisia, Libano, Algeria, Iraq, Marocco, e poi anche da Kazakistan, Angola, Sud Corea, India, Kenya, Iran, e, dall’Indonesia, la nuova opera di Kamila Andini, Before Now and Then, la regista che si è fatta conoscere con Yuni. A decidere i premi una giuria presieduta da Oliver Stone e composta dall’attrice egiziana Nelly Karim, dalla regista e sceneggiatrice tunisina Kaouther Ben Hania, dal regista georgiano Levan Koguashvili e dall’attore palestinese Ali Suleiman.
Il cinema nazionale e panarabo sarà in vetrina nelle sezioni New Saudi New Cinema Features e Arab Spectacular. Internazionali sono invece le sezioni Festival Favourites, con tanti film già passati ai festival, e International Spectacular. Il cinema sperimentale è protagonista di New Visions. Prevista anche la sezione Families and Children che prevede anche il Pinocchio di Guillermo del Toro. Spazio anche, con sezioni dedicate, alle serie e alla realtà virtuale. E non può mancare un concorso di corti.