Fair Game è un thriller claustrofobico da cinema civile che vorrebbe rifarsi alla tradizione del cinema civile statunitense degli anni Settanta. Il confronto non gli giova, ma il film di di Doug Liman accumula in ogni caso strada facendo ritmo e tensione. Leggi tutto
Lo sguardo di Johnnie To, la sua messinscena, ha nel cinema contemporaneo una riconoscibilità molto forte, difficilmente riscontrabile in altri registi. Forse solo Michael Mann ha una purezza tale. In Vengeance però qualcosa sembra mutare. Leggi tutto
Inizia come un film dei Dardenne, poi sembra potersi trasformare in melodramma domestico, quindi in horror quotidiano e infine in libera favola fantastica: è Ricky di François Ozon che, come al solito, riesce a spiazzare lo spettatore. Leggi tutto