Hometown - La strada dei ricordi è il documentario in cui Mateusz Kudla e Anna Kokoszka-Romer accompagnano/pedinano Roman Polanski e Ryszard Horowitz nel "ritorno a casa" a Cracovia, sede degli affetti ma anche epicentro del trauma, quello legato alla deportazione nei campi di concentramento e sterminio. Leggi tutto
Perfetta illusione segna il ritorno alla regia cinematografica per Pappi Corsicato a dieci anni di distanza da Il volto di un'altra, e lo fa con una storia che racchiude al proprio interno l'intero corpus autoriale del cineasta napoletano. Leggi tutto
Quindicesimo lungometraggio diretto da Claire Denis in trentaquattro anni di carriera, Incroci sentimentali mostra una regista che sembra aver smarrito la propria identità più profonda, alla ricerca di un mélo borghese di prammatica, ben interpretato dai suoi protagonisti ma in fin dei conti privo di anima. Leggi tutto
My Soul Summer è il quarto lungometraggio diretto in nove anni da Fabio Mollo. Un teen movie in piena regola, genere trattato con troppa superficialità dalla produzione nazionale e che Mollo affronta con onestà e curiosità, ma senza riuscire a evitare i cliché che finiscono con l'affossare il film. Leggi tutto
I figli degli altri, quinto lungometraggio da regista per Rebecca Zlotowski, è un racconto semplice, diretto, che ragiona sulle relazioni sentimentali e sul desiderio di maternità senza un particolare armamentario cinematografico ma con dignità. In concorso alla Mostra di Venezia. Leggi tutto
Presentato al 5° El Gouna Film Festival e, quasi in contemporanea, alla Festa del Cinema di Roma, One Second è il penultimo film di Zhang Yimou, recuperato dopo le vicissitudini censorie che lo bloccarono alla Berlinale 2019. Leggi tutto
Trasposizione dell'omonimo romanzo autobiografico di Annie Ernaux, L'événement mette lo spettatore di fronte alla palpabile drammaticità, non solo psicologica ma anche fisica, dell'aborto clandestino. In concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. Leggi tutto
Sundown conferma Michel Franco come un cineasta in grado di ottime idee iniziali ma spesso confuso nel prosieguo della narrazione. In questo caso l'epicentro dello sguardo è Neil Bennett, britannico che decide di fingere di aver perso il proprio passaporto per abbandonare il resto della famiglia e restare a bivaccare ad Acapulco. Leggi tutto