Ambientato in una cittadina fatta di case sparse e basse, in una vallata fangosa circondata da irte e incombenti montagne innevate, La ligne – La linea invisibile (terzo lungometraggio diretto da Ursula Meier) è intessuto nelle proprie metafore. Ma l'universo simbolico della regista resta qui un po' inerte. Leggi tutto
Evocazione dell'infanzia di Jacques Demy nel biopic realizzato da colei che è stata la sua compagna, Agnès Varda. Un'infanzia difficile sublimata dai sogni della settima arte. Come spesso nel suo cinema, documentario e non, la regista della Nouvelle vague non si limita alla biografia artistica, ma arriva al nocciolo di un discorso teorico sull'arte, sul cinema, sulle immagini in movimento. Leggi tutto
Auto-parodica e malinconica riflessione sull'amore, lontanamente ispirata ai Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes, L'amore secondo Isabelle segna il ritorno di Claire Denis. Alla Quinzaine a Cannes 2017. Leggi tutto
Simon ha dodici anni e ogni giorno, durante la stagione invernale, prende la funivia e raggiunge la stazione sciistica di St.Moritz. Simon ruba le attrezzature lasciate incustodite dai turisti... Leggi tutto
Non brilla per ritmo e coerenza la narrazione de L'amante inglese, eppure si rimane incollati allo schermo. Il merito? Tutto da ascrivere alle performance di un cast stellare, in grado di complicare e problematizzare un'escalation di amour fou che altrimenti non avrebbe lasciato un segno poi così profondo... Leggi tutto
L’esordio al lungometraggio di Ursula Meier è ancorato all'idea che la casa possa divenire un non-luogo dove rinchiudersi per sfuggire alle paranoie della vita moderna. Leggi tutto