Sanctuary
Con Sanctuary il trentaseienne Zachary Wigon si chiude in una stanza d'albergo con i suoi due protagonisti per raccontare una storia di dominio, ricatto, repressione, e forse (chissà) amore. Molto verboso, com'è inevitabile, ma non privo di qualche intuizione. Bravi Margaret Qualley e Christopher Abbott. Leggi tutto