Rispetto al suo ritorno sulle scene post- scandalo molestie con Modalità aereo, dove gli elementi autobiografici apparivano gustosamente rielaborati, Fausto Brizzi con Se mi vuoi bene realizza un film nato già vecchio e messo insieme senza le necessarie cure. Leggi tutto
Torna Fausto Brizzi con Modalità aereo: una commedia cinica, sentimentale e venata da un autobiografismo brillantemente rielaborato. Leggi tutto
Stanchissima variante della commedia “territoriale” nostrana, Compromessi sposi si rivela poco più che una vetrina per i suoi due interpreti, fallendo anche nel (timido) tentativo di allegoria della situazione politica contemporanea. Leggi tutto
Diretto dall'ormai innominabile Fausto Brizzi, Poveri ma ricchissimi è un fiacchissimo sequel, privo di una vera linea narrativa e infarcito di sottotrame, aggrappato a situazioni ed equivoci che mostrano subito la corda, mai divertente. Leggi tutto
Dopo Forever Young, Fausto Brizzi torna con Poveri ma ricchi al cinepanettone e lo fa descrivendo un mondo fiabesco ma verace, privo di sentimentalismo e dotato di una buona dose di cattiveria. Leggi tutto
Una satira di costume nostalgica e crudele che, nonostante qualche banalità iniziale, non risparmia feroci stilettate dirette al cuore e alle speranze infrante dei cinquantenni nostrani. Leggi tutto
Con Ameluk, l'esordiente Mimmo Mancini cerca di dirigere uno spaccato sociale sull'integrazione, in un piccolo paesino pugliese, in forma di commedia: ma il risultato è rozzo e appesantito da una comicità di grana grossa. Leggi tutto
Ancora in cerca di rendere accettabile l'indigesto, Manfredonia fa una commedia sulla mafia dopo averne fatta una sulla malattia mentale con Si può fare. Leggi tutto