Imaginary
Non fa molta fede al suo titolo Imaginary, il nuovo horror targato Blumhouse e diretto da Jeff Wadlow: l'immaginario che persegue è infatti sempre più risaputo e stantio. Un horror parlatissimo e spiegatissimo in cui poco o nulla è lasciato all'immaginazione. Leggi tutto
The Discarnates
Traendo ispirazione dalle pagine del romanzo di Taichi Yamada, Nobuhiko Ōbayashi con The Discarnates affronta il fantasy evitando e giravolte avant-pop che altrove l'hanno reso celebre e si muove in territori sofferti, malinconici, dove l'orrore assume le forme dell'invecchiamento. Leggi tutto
Chime
Presentato in Berlinale Special, della Berlinale 2024, Chime è un mediometraggio di Kiyoshi Kurosawa che in 45 minuti riesce a creare un saggio sul j-horror, su come generare ansietà, tensione, paura nello spettatore, calibrando alla perfezione ellissi o campi controcampi. Leggi tutto
Night Swim
Night Swim dell'esordiente Bryce McGuire, pur assumendo l'acqua come suo elemento principe, rimane piuttosto in superficie scegliendo la via più facile e rispettando quella che sembra una formula sempre più usurata del film dell'orrore. Leggi tutto
The Piper
Se c'è un motivo per cui un horror come The Piper verrà ricordato sarà perché ospita l'ultima apparizione sullo schermo di Julian Sands prima della tragica scomparsa. Per il resto il film dell'islandese Erlingur Thoroddsen mette in mostra una scarsissima vena, ben poca propensione all'inquietudine, e una scrittura raffazzonata. Leggi tutto
Tarantola
Tarantola, angosciante racconto di prede e predatori, è la testimonianza visiva di quanto sia stata coerente e radicata la poetica espressiva di Jack Arnold. Qui ritorna il tema della natura abnorme, del confronto con il “diverso”, e di una scienza che brama risolvere i problemi dell'umanità ma finisce con l'acuirli. Leggi tutto
The Faculty
Uno Sci-fi mescolato con il Teen-movie, punto di congiunzione tra due figure centrali della Hollywood anni Novanta, Robert Rodriguez e Kevin Williamson. Leggi tutto
L’alieno
L'alieno è il titolo più noto e celebrato della carriera di Jack Sholder, e a distanza di oltre trent'anni dalla sua realizzazione è facile comprenderne i motivi. Uno sci-fi d'azione che non manca di lirismo e lascia senza fiato. Leggi tutto