Amsterdam di David O. Russell ha l'ambizione di creare un sottotesto noir per raccontare in realtà quello che passò alla Storia come "business plot", vale a dire il tentativo di orchestrare un colpo di Stato in chiave fascista nel 1934 per rovesciare il presidente Roosevelt. Leggi tutto
Il dio del tuono è sempre più amico dei bambini in Thor: Love and Thunder di Taika Waititi, ipercromatica, fantascientifica e a tratti demenziale commedia per tutta la famiglia targata Marvel, che ha in serbo però uno dei villain più convincenti del MCU. D'altronde a interpretarlo è Christian Bale. Leggi tutto
Come d'abitudine nel cinema di Michael Mann il “nemico pubblico” è innanzitutto e forse inevitabilmente privato: così la guerra tra John Dillinger, il formidabile rapinatore di banche federali, e il mastino dell'FBI Melvin Purvis diventa intima, contrapposizione tra ideale e desiderio che finiscono per fondersi tra loro. Leggi tutto
I campi di prigionia giapponesi vengono raccontati da Steven Spielberg attraverso lo sguardo di un dodicenne britannico catturato a Shanghai, attingendo alla memoria autobiografica di J.G. Ballard. Leggi tutto
Fedele alla circolarità narrativa, Nolan riassume e anticipa il suo cinema futuro, confezionando una sorta di eterno ritorno della propria poetica. Illusionista della settima arte, Nolan è un ingénieur dallo sguardo stratificato, tanto minimalista quanto spettacolare. Leggi tutto
Cinema classico, principalmente di scrittura e interpreti, Le Mans '66 - La grande sfida schiva abbastanza bene le trappole del manicheismo, narrando un'amicizia che si sublima nelle potenti sequenze d'azione, ben messe in scena da un James Mangold decisamente in forma. Leggi tutto
Arguto, geniale, divertente, ma anche troppo auto-compiaciuto: Vice - L'uomo nell'ombra è il nuovo film di Adam McKay in cui si ragiona sull'idea secondo la quale solo un essere mediocre e imponderabile come Dick Cheney poteva cambiare le sorti degli Stati Uniti e dell'umanità. Leggi tutto
Hostiles apre ufficialmente la dodicesima edizione del Festival del Film di Roma trascinando gli spettatori negli spazi aperti del west sul suo declinare. Un viaggio moribondo che cerca in qualche modo di ragionare sulla nascita di una nazione, non sempre con mano ispirata ma con una notevole ambizione. Leggi tutto