Il primo re è la versione di Matteo Rovere della storia di Romolo e Remo. Parlato in proto-latino, ambizioso nella scelta delle immagini, indeciso tra aspirazione autoriale e riverberi di genere, il film è limitato soprattutto da una sceneggiatura tesa alla continua semplificazione. Leggi tutto
Esordio nel lungometraggio per Andrea De Sica, discendente della nobile casata cinematografica, I figli della notte è un'opera prima ambiziosa e lontana dalle consuetudini dell'attuale cinema italiano mainstream. L'esito è tuttavia irrisolto e inferiore alla somma dei suoi singoli elementi. In concorso al TFF. Leggi tutto
Troppo sicuri della giustezza della loro indagine etica, i Dardenne con La ragazza senza nome dimenticano di oliare i meccanismi del racconto e scivolano nella maniera di se stessi. In concorso a Cannes 2016. Leggi tutto
Il cinema di Eugène Green si perpetua, eternamente uguale a se stesso. La conferma viene anche da La Sapienza, il suo ultimo film presentato in concorso a Locarno e selezionato al TFF 2014. Leggi tutto
I Dardenne mettono in scena un film altamente politico, capace di cogliere i crudeli paradossi del mondo del lavoro post-fordista. Lo spunto è straordinario, ma sviluppato in modo troppo rigido e schematico. Leggi tutto
Suzanne Simonin descrive le sofferenze della propria vita in una serie di lettere. Appena adolescente viene spedita in convento contro la sua volontà... Leggi tutto
Sabato 21 luglio 2001, ultimo giorno del G8 di Genova. Più di 300 operatori delle forze dell’ordine fanno irruzione nel complesso scolastico "Diaz". In testa c’è il VII nucleo, seguono gli agenti della Digos e della mobile... Leggi tutto
Una bicicletta come simbolo di libertà e di un amore paterno negato, succede nell'ottavo lungometraggio di finzione di Jean-Pierre e Luc Dardenne presentato alla sessantaquattresima edizione del Festival di Cannes Leggi tutto