Rapito
Anche il piccolo Edgardo Mortara, come Aldo Moro, viene rapito, ma stavolta a ordire la turpe azione non è il brigatismo, bensì lo Stato Pontificio che pretende che un bambino una volta battezzato debba essere educato nel nome di Gesù anche se è di famiglia ebraica. Leggi tutto
Il principe di Roma
Con Il principe di Roma Edoardo Falcone prende la struttura narrativa di Canto di Natale di Charles Dickens e la immerge nell'humus culturale del marchese del Grillo. Ne viene fuori una commedia graziosa, più di scrittura che di regia e di messa in scena, dominata da un bravo Marco Giallini. Leggi tutto
Rapiniamo il Duce
Rapiniamo il Duce segna il ritorno alla regia di finzione per Renato De Maria a tre anni di distanza da Lo spietato. Anche qui il regista si muove nel campo del genere, orchestrando un heist movie ambientato a Milano nei giorni che portarono alla caduta del regime fascista. Leggi tutto
Le otto montagne
Tratto dal romanzo di Cognetti, il film di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch è una coproduzione franco-italo-belga scritta e diretta con piglio mainstream, a partire dalle scelte musicali, ma troppo distante dalle montagne che mette costantemente in scena. Leggi tutto
Icaros – A Vision
Un film dal sapore sciamanico e dal ritmo antico, quello di Leonor Caraballo, argentina, e Matteo Norzi, italo-uruguaiano, che attraverso il dispositivo della malattia riflette in realtà, in maniera talvolta confusa ma sempre stimolante, sulla natura intrinseca dell’immagine e del cinema come morte al lavoro. Leggi tutto
Controfigura
Tra i titoli di Cinema nel Giardino a Venezia 74, Controfigura - prendendo come modello un classico della New Hollywood come The Swimmer - agogna al remake e contemporaneamente alla sua autocombustione. Leggi tutto
Questi giorni
Giuseppe Piccioni cerca di raccontare i turbamenti di quattro ragazze, a un passo dall’ingresso nella vita adulta, ma fallisce completamente il bersaglio. In concorso a Venezia 2016. Leggi tutto