Nell'anno in cui Mario Martone con Qui rido io raggiunge una delle vette della sua filmografia, anche Sergio Rubini torna alla regia (a due anni da Il grande spirito) per raccontare i fratelli De Filippo. Il suo film non possiede la stratificazione di Martone, ma non si può dubitare della sincerità del suo autore. Leggi tutto
La cena rientra nei grandi racconti corali, circoscritti in un unico luogo simbolico, che da sempre hanno affascinato Ettore Scola. Giunto alla ventiseiesima regia il sessantasettenne cineasta di Trevico dirige un'opera molto dolce ma un po' diseguale. Leggi tutto
Nevrosi, traumi infantili, unico luogo chiuso (o quasi), pochi personaggi, sadismo, sexy e psicanalisi. Libido di Ernesto Gastaldi e Vittorio Salerno è un film piccolo e molto godibile, dai gustosi sapori cinici e beffardi. Protagonista un giovane Giancarlo Giannini. In dvd per Cinekult e CG. Leggi tutto
Anche per Paolo Virzì con Notti magiche arriva il momento di lavare i panni sporchi in famiglia e fare un film sul cinema, e sul cinema italiano in particolare. Al di là delle vaghe velleità autoassolutorie un lavoro scritto senza verve, mal costruito, e privo di reali personaggi. Alla Festa di Roma. Leggi tutto
È il caleidoscopio di colori la cifra stilistica di Pipì, Pupù e Rosmarina in Il mistero delle note rapite, il plus valore che si rivela una coperta abbastanza lunga, in grado di coprire i naturali limiti di un'animazione che non può e non vuole essere fluida o impeccabile. Leggi tutto
Hollywood alle prese con l'Italia degli anni di guerra. Tanto colore locale, troppo. E attori, da Anthony Quinn ad Anna Magnani, chiamati a fare iperboli dei propri caratteri più conosciuti. In dvd e blu-ray per Pulp e CG. Leggi tutto
Importante recupero di Mustang e CG, per la prima volta arriva in dvd Buone notizie di Elio Petri. Ultimo film dell'autore romano, un originale e sinistro balletto metafisico sul sentimento della fine. Leggi tutto
Apice delle tempeste di passione messe in scena da Zurlini, conclusione della sua trilogia adriatica. Con La prima notte di quiete, presentato nella retrospettiva dedicata al regista alla Festa del Cinema di Roma, viene consegnata alla storia della settima arte la figura del professor Dominici, antieroe anarchico con una carica autodistruttiva. Leggi tutto