Ultimo film in bianco e nero di Yasujirō Ozu, Crepuscolo di Tokyo del 1957 rappresenta una delle opere più cupe e amare del grande autore giapponese. In un'atmosfera invernale si arriva al grado più estremo della dissoluzione della famiglia tradizionale che Ozu ha raccontato in tutta la sua carriera, tra lutti, separazioni, aborti e suicidi. Leggi tutto
Fra i film post-sincronizzati presentati alle 37esime Giornate del Cinema Muto di Pordenone, riemerge il magnifico e commovente O-Sen delle cicogne di carta di Kenji Mizoguchi, in cui la poetica e lo stile del gigante nipponico stavano iniziando a delineare la grandezza di uno degli autori più preziosi nella storia del cinema. Leggi tutto
Il film diretto da Tomiyasu Ikeda nel 1931 viene riscoperto grazie a un restauro digitale curato dall'Archivio nazionale cinema d'impresa di Ivrea, con il supporto dell'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte e della Compagnia di San Paolo. Leggi tutto