Presentato a Cannes, Killers of the Flower Moon torna su uno dei grandi temi scorsesiani, «the brutal grab for land, resources and power». Ancora una volta, uno scandaglio delle fondamenta degli Stati Uniti d'America, giù fino in fondo, fino al petrolio, al sangue, al peccato originale. Leggi tutto
Per nulla epico, a tratti funereo e stilisticamente anche poco vistoso, The Irishman di Martin Scorsese è un articolato requiem su gangster consunti, un omaggio accorato e sincero al talento dei suoi interpreti. Alla Festa del Cinema di Roma 2019. Leggi tutto
Il secondo capitolo della nuova saga dell'Uomo Ragno poggia le proprie fondamenta sulla moltiplicazione delle sequenze spettacolari, sull'impatto visivo. Divertente ma nulla più. Leggi tutto