La famiglia di Buscetta, quella della mafia, quella dello Stato. Marco Bellocchio con Il traditore - in concorso a Cannes - realizza uno dei film più importanti del cinema italiano degli ultimi anni, capace di guardare in faccia - in modo commovente e crudele, romanzesco e cronachistico - la storia recente del nostro paese. Leggi tutto
La trilogia diretta da Sydney Sibilia si chiude con Smetto quando voglio - Ad honorem: la scalcinata banda di ricercatori universitari capitanata da Edoardo Leo dovrà trovare il modo di evadere da Rebibbia per impedire una strage ordita da colui che ha sintetizzato il Sopox: Walter Mercurio. Leggi tutto
Torna la banda dei ricercatori in Smetto quando voglio - Masterclass, e stavolta lavora per la polizia... Una commedia ben scritta e diretta con professionalità da Sydney Sibilia, per un prodotto che cerca di trovare nuove soluzioni alla produzione nazionale. Leggi tutto
Tornata alla regia dopo cinque anni, Francesca Archibugi trae con spunto da una recente e fortunata commedia francese, riadattandone il soggetto, senza grossi affanni, al contesto sociale (e cinematografico) nostrano. Leggi tutto
Alle Giornate degli autori, Ivano De Matteo porta un film imperfetto, volenteroso e discontinuo con cui mette in scena drammi e ipocrisie familiari. Leggi tutto
Traendo ispirazione da un romanzo di Stephen Amidon, Paolo Virzì firma un'acuta parabola sociale, abbandonando la commedia a favore di un thriller dalle fosche tinte. Con Valeria Bruni Tedeschi, Fabrizio Bentivoglio, Valeria Golino e Fabrizio Gifuni. Leggi tutto
Il film d'esordio di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza è ricco di spunti tutt'altro che banali, ma incapace di incanalarli in un discorso narrativo ed estetico coerente e maturo. Leggi tutto
Nel suo debutto registico, Luigi Lo Cascio punta a livelli alti battendo strade non scontate e mostrando anche una discreta padronanza registica. Leggi tutto