Sono trascorsi quarantatré anni da quando Massimo Troisi esordì alla regia con Ricomincio da tre, melanconico e sapido racconto di una migrazione tutta interna all'Italia, e dello spaesamento di una generazione. Leggi tutto
Probabilmente nulla, nella storia del cinema italiano, si avvicina al livello di nonsense espulso dal corpo de Il Bi e il Ba. Merito del protagonista Nino Frassica, ma anche della regia ordinatissima e anarchica di Maurizio Nichetti. Leggi tutto
Il rettangolo d'acqua di una piscina come non-luogo nel quale scandagliare senza pietà quarant'anni di politica comunista, e della vita di un uomo. Palombella rossa segna il punto di non ritorno della prima fase del cinema di Nanni Moretti, ed è uno dei capolavori del cinema italiano degli ultimi trenta anni. Leggi tutto
Paolo Virzì torna alla regia raccontando un'amicizia tra donne, diverse per estrazione sociale ma legate dall'incapacità di relazionarsi con il mondo che le circonda. Alla Quinzaine des réalisateurs di Cannes e in sala dal 17 maggio. Leggi tutto
Una satira grottesca e graffiante, tenera e un po' patetica dell'universo perverso del pubblico impiego: Gianni Di Gregorio ripeterà anche se stesso, ma coglie sempre nel segno. Al Festival di Roma. Leggi tutto
L'esordio al lungometraggio di Paolo Zucca, con Stefano Accorsi, Jacopo Cullin, Geppi Cucciari e Francesco Pannofino, film d'apertura delle Giornate degli Autori di Venezia 70. Leggi tutto
Tra le note liete di Venezia 2010, un film compiuto, calibrato, abbastanza riuscito nel suo lato comico ma al tempo stesso capace di indagare, in parte in superficie in parte grattando un pochino. Leggi tutto
I fratelli Insegno, per quanto sicuramente affiatati, non hanno lo spessore di un Georges Feydeau o di un Eugène Labiche: il canovaccio intorno al quale ruota l’intera vicenda di Alta infedeltà è sì ricco di colpi di scena, ma il rapporto con il genere teatrale della farsa finisce francamente qui. Leggi tutto