Attingendo alle proprie memorie infantili e adolescenziali Steven Spielberg con The Fabelmans ordisce un romanzo di formazione non basato sulla cinefilia in senso stretto, ma sul ruolo che il cinema ha avuto nel Novecento, diventando l'unico linguaggio non verbale davvero universale. Leggi tutto
In concorso a Cannes 2017, La stanza delle meraviglie insegue per due ore la "meraviglia" senza mai raggiungerla. Per la prima volta, il cinema di Haynes sembra incapace di penetrare sotto la superficie delle immagini, incapace di andare oltre la luccicante messa in scena. Leggi tutto
Libero adattamento di un film realizzato nel 1977 in tecnica mista, Il drago invisibile si rivela un’operazione interessante, capace di aggiornare (e ampliare) i temi del suo modello in un nuovo contenitore. In sala da oggi. Leggi tutto