Farsa darkettona e sadomaso, La favorita di Yorgos Lanthimos è un divertissement saffico sul potere, tra servi e padroni, favorite e regine. In concorso a Venezia 75. Leggi tutto
Lontano dalla fascinosa ambiguità che permeava il film del 1952, Rachel si rivela poco più di una scolastica riproposizione del più classico romance gotico, elegante nella messa in scena quanto freddo nello svolgimento. Leggi tutto
Regista parco, e dai conseguimenti finora tutt’altro che memorabili, Mick Jackson dirige con La verità negata un’apprezzabile (ancorché imperfetta) ricostruzione storica, sospesa tra il filone di denuncia e quello processuale. Alla Festa del Cinema di Roma. Leggi tutto
Presentato in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, La luce sugli oceani è un melodramma sovraccarico, ingolfato dalla musica incessante di Alexandre Desplat, in parte salvato dalle performance attoriali di Michael Fassbender e Alicia Vikander, dai loro volti, dai paesaggi. Leggi tutto
In Youth, Paolo Sorrentino vagheggia il buen retiro, ma si lascia sedurre al solito dalle consuete fantasmagorie visive, senza riuscire stavolta a dare corpo al suo film. In concorso alla 68esima edizione del Festival di Cannes. Leggi tutto
Ammiccante e reticente, The Lobster si diverte a sedurre lo spettatore, ma nel suo gioco metaforico troppo a lungo reiterato e persino ribaltato, finisce per svilire proprio i suoi ingredienti migliori. Leggi tutto
Tratto da una piéce di Arthur Schnitzler, Passioni e desideri di Fernando Meirelles è la conferma dell'afflato umanista del regista e delle sue capacità di messa in scena. Leggi tutto
Raimi non affonda tra le sabbie mobili dei film su commissione ma impreziosisce lo script di Kapner e Lindsay-Abaire con un incipit sagacemente filologico e un finale pirotecnico, visivamente trascinante. Leggi tutto