Enea
Secondo film di Pietro Castellitto, Enea è un film arrogante, vivace, discontinuo, e a tratti anche molto divertente. In concorso a Venezia 80. Leggi tutto
Pantafa
Emanuele Scaringi, già regista de La profezia dell'armadillo, torna dietro la macchina da presa con Pantafa, confrontandosi per la prima volta con un racconto horror radicato nel tessuto folkloristico abruzzese. Peccato che la componente soprannaturale appaia del tutto scissa dal resto del racconto. Leggi tutto
I predatori
I predatori mette in mostra la voglia di lavorare una materia sempre meno sgrezzata dal cinema italiano, il grottesco. Lo fa a tratti con consapevolezza e a tratti aderendo a un'estetica fin troppo facile. Nel complesso l'esordio di Pietro Castellitto non è privo di interesse, ma si dimostra confusionario. Leggi tutto
Butterfly
Butterfly è il racconto, tra documentario e ricostruzione finzionale, della prima donna ad aver fatto parte della nazionale di pugilato italiana alle Olimpiadi, a Rio nel 2016. Un racconto di ascesa, caduta e riscoperta di sé. Un film estremamente interessante firmato da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman. Leggi tutto
Ovunque proteggimi
Terzo lungometraggio da regista per Bonifacio Angius, che si fece notare sette anni fa con l'ottimo Sagràscia. Ovunque proteggimi è una ricognizione tra esseri umani alla deriva, psicologica e fisica. Peccato per un finale troppo "facile". In Festa Mobile al Torino Film Festival. Leggi tutto
Un giorno all’improvviso
Un giorno all'improvviso, esordio alla regia di Ciro D'Emilio, è un coming-of-age in grado di cogliere bene la personalità del giovane protagonista, ma in maggiore difficoltà a mettere a fuoco il personaggio della madre. In concorso a Venezia nella sezione Orizzonti. Leggi tutto