Con più di un dichiarato omaggio alla Marlene Dietrich di Shanghai Express e una regia ipercinetica ad alto tasso di spettacolarità, Lee Hae-young torna con il suo Phantom agli anni Trenta della dominazione giapponese sulla Corea, per amalgamare in un immaginario noir la spy-story patriottica con l'action al femminile. Leggi tutto
Oramai lontanissimo dalla crudeltà a basso budget di The King of Pigs, Yeon Sang-ho prova a pescare a piene mani da Carpenter e Miller ma si ritrova in una movimentata puntata di The Walking Dead. Presentato al Trieste Science+Fiction Festival 2020. Leggi tutto
Non era mai andato via Bong Joon-ho, ma ci piace dire che è tornato. Tornato ai livelli di Memories of Murder e The Host; tornato in patria e all’industria sudcoreana dopo Snowpiercer e Okja. Parasite (Gisaengchung) è una delle vette del Festival di Cannes 2019. Travolgente. Leggi tutto
Tra i titoli di punta Far East, 1987: When the Day Comes è un altro tassello del cinema politico e civile della Corea del Sud, una pellicola preziosa negli intenti storici e divulgativi ma non impeccabile nella scrittura e nella messa in scena, tra eccessi didascalici e ridondanze retoriche. Leggi tutto
In concorso a Cannes 2017, Okja è una fanta-avventura che mescola azione, personaggi caricaturali, buoni sentimenti, genetica, organic food, no global. Un Bong minore, godibile, che si adegua alle linee guida di Netflix. Leggi tutto