Au cimetière de la pellicule di Thierno Souleymane Diallo racconta di un sacro graal della cinematografia africana, una ricerca forse impossibile di una pellicola di importanza storica, forse il primo film africano, sicuramente il primo film mai realizzato in Guinea. Leggi tutto
Secondo lungometraggio per Mati Diop, Dahomey si è aggiudicato l'Orso d'Oro alla Berlinale 2024. Da sempre in cerca delle sue radici la regista si occupa di un viaggio verso l'Africa, quello di 26 statue antiche restituite dalla Francia alla Repubblica del Benin. Leggi tutto
Banel et Adama, esordio alla regia della senegalese nata e cresciuta in Francia Ramata-Toulaye Sy, ricorda in fondo un po' quei souvenir che i turisti portano a casa da viaggi lontani. Un film in cui la superficie prevale su ogni possibile sfaccettatura e il testo filmico è decisamente troppo gracile. Leggi tutto
L'intenzione di Io sono tuo padre, il film di Mathieu Vadepied che ha inaugurato Un certain regard, è quella di omaggiare i giovani delle colonie che vennero reclutati dalla Francia per combattere durante la Prima Guerra Mondiale. Un'ambizione nobile, che però preferisce lasciare sullo sfondo le colpe della Francia. Leggi tutto
Mati Diop esordisce al lungometraggio di finzione con Atlantique, e approda direttamente in concorso al Festival di Cannes. Il risultato è senza dubbio interessante, per quanto non manchi una semplificazione radicale del discorso. Leggi tutto
Ispirato a La visita della vecchia signora di Friedrich Dürrenmatt, Iene è il secondo lungometraggio del senegalese Djibril Diop Mambéty, diretto nel 1992 a venti anni dall'esordio. Uno sguardo sull'Africa (mai davvero) post-coloniale che è anche riflessione sui rapporti con l'Europa e sulla colpa individuale e collettiva. Leggi tutto
In concorso alla Berlinale 2017, Félicité è il quarto tassello di una poetica che non riesce a liberarsi dal giogo culturale dei finanziamenti europei. Lodevole la performance di Véro Tshanda Beya Mputu. Leggi tutto
Oggi è l'ultimo giorno di vita di Satché, un giovane uomo senegalese. Satché accetta il proprio destino imminente e compie un viaggio tra i luoghi della sua infanzia, attraverso il quartiere e la città... Leggi tutto