Lavora sottotraccia, Quel giorno d’estate, in modo silenzioso ma efficace; il regista Mikhaël Hers racconta un’assenza che è anche dramma collettivo, col quale i due protagonisti, con la dolorosa necessità che il loro essere rimasti in vita impone, cercano di venire a patti. Leggi tutto
Terzultimo film di Claude Lelouch, distribuito con tre anni di ritardo, Parliamo delle mie donne colora il (melo)dramma familiare di un deciso tono autobiografico. Leggi tutto
Film controverso e maledetto per i francesi, che non l'hanno voluto a Cannes, Nocturama passa in sordina alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Alice nella Città. E, nel raccontare la vicenda di un gruppo di giovanissimi attentatori, Bonello trova la chiave per descrivere il nichilismo contemporaneo. Leggi tutto
Senza strizzare troppo l’occhio a Nouvelle Vague, mumblecore o sentimentalismo ricattatorio, Les souvenirs sceglie la leggerezza del cinema medio francese come unico registro. Leggi tutto
Solitudini che si incontrano in una banlieue: Il condominio dei cuori infranti è un racconto minimalista sull'esistenza, molto buonista, anche se in qualche misura efficace. Leggi tutto
Nel 1996 Marco Ferreri già gridava che il cinema è morto. Nitrato d'argento, suo ultimo film, celebra un divertito de profundis per la sala cinematografica intesa come luogo pubblico a largo raggio. Prima volta in dvd per General Video e CG. Leggi tutto
Uno strabordante esempio di vitalità arriva dal cinema francese con un film isterico, spiazzante, sopra le righe e politico al di là della politica. In concorso al TFF. Leggi tutto
Rithy Panh racconta lo stermino della propria famiglia da parte degli uomini di Pol Pot, e per farlo si affida a personaggi in plastilina. Vincitore di Un certain regard al Festival di Cannes, e presentato nella sezione TFFdoc. Leggi tutto