Jake La Motta alias Toro scatenato nella biografia struggente e brutale di Martin Scorsese, che trova nella tecnica cinematografica il suo personale modo di connettere la classicità e la modernità, in un balzello sulle punte che dal ralenti arriva a colpire con un gancio destro il volto dello spettatore. Leggi tutto
La saga di Adonis Creed, giunta al suo terzo capitolo, prosegue riproponendo temi e personaggi desunti dalla saga madre di Rocky senza scossoni ma anche senza cedere terreno in termini di impatto spettacolare. In Creed III l'unica domanda che sorge spontanea è se tale saga rimarrà nell'immaginario collettivo. Leggi tutto
Con pochi match e molto melodramma familiare, Creed II di Steven Caple Jr. vive di un equilibrio precario e di emozioni intermittenti. Leggi tutto
Nelle due ore e poco più di Creed c'è Stallone, c'è Rocky. Poi ci sono dei riflessi più o meno pallidi, tracce di una saga troppo lunga, di un primo capitolo inimitabile, di un'opera d'esordio che sembra già lontanissima. Creed è e resta uno spin-off, un titolo minore che ha bisogno di aggrapparsi a Stallone, allo “stallone italiano”, per restare a galla. Leggi tutto
Nelle mani di West Professione assassino cambia pelle, trasformandosi da noir crudo che non disdegnava però l’introspezione, il melò e persino l’elemento edipico, in action movie di puro intrattenimento. Esplosioni pirotecniche, grandinate di piombo e il physique du rôle di Jason Statham. Tutto qui. Leggi tutto