La vita è una danza
La vita è una danza è il quattordicesimo film da regista per il transalpino Cédric Klapisch, che porta sul palcoscenico del balletto alcuni dei temi cardine della sua poetica, a partire ovviamente dai casi della vita che costringono a rivedere le proprie certezze. Ben interpretato da Marion Barbeau. Leggi tutto
Un altro mondo
Nel capitolo finale di un’ideale trilogia dedicata al mondo del lavoro, dopo La Legge del Mercato e In guerra, Stéphane Brizé si concentra sull’altra faccia della medaglia, sulla classe dirigente. Leggi tutto
Cyrano mon amour
Una levigata ma piacevolissima ricostruzione della genesi del Cyrano de Bergerac, opera teatrale più rappresentata e amata di tutta la storia francese, il cui spirito rivive in un film garbato e divertente. Leggi tutto
Le invisibili
Occhieggiando al cinema sociale britannico, ma cercando nel contempo una sua via al filone, Le invisibili fonde efficacemente commedia e passione civile, intrattenendo con mestiere pur al netto di qualche incertezza. Leggi tutto
L’uomo dal cuore di ferro
Con L'uomo dal cuore di ferro le vicende di Reinhard Heydrich rivivono in un film enfatico e maldestro, tagliato con l’accetta e grossolano in tutte le sue componenti. Un progetto, uscito nelle nostre sale in occasione della Giornata della Memoria, animato esclusivamente da frettolosità e pressappochismo. Leggi tutto
Ippocrate
Con 4 anni di ritardo, grazie a Movies Inspired arriva nelle nostre sale Ippocrate di Thomas Lilti. Analisi penetrante e acutamente stratificata della professione medica, alle prese con etica, responsabilità e fallibilità umana. Leggi tutto
In guerra
En guerre riporta in concorso a Cannes Stephan Brizé a tre anni di distanza da La legge del mercato. Protagonista è ancora Vincent Lindon, e il tema resta quello della crisi del capitalismo e dell'imbarbarimento della società. Qui il tutto viene declinato attraverso la lotta degli operai di una fabbrica contro la sua chiusura. Leggi tutto