Il sol dell’avvenire
Oltre trent'anni dopo Nanni Moretti è ancora proteso verso il sol dell'avvenire, come nel finale di Palombella rossa in cui "moriva" Michele Apicella. Il cinema, e il mondo, si sono però mossi, e forse è giunto il momento (anche) dell'autocritica. Leggi tutto
Tre piani
Dopo quasi cinquant'anni di carriera, e al tredicesimo lungometraggio, Nanni Moretti con Tre piani per la prima volta si affida alla narrazione di qualcun altro, nello specifico il romanziere israeliano Eshkol Nevo. In concorso al Festival di Cannes. Leggi tutto
Santiago, Italia
Santiago, Italia è il terzo documentario diretto da Nanni Moretti. Partendo dalla deposizione cruenta del governo Allende da parte dei militari capitanati da Pinochet il regista arriva a descrivere un'Italia perduta, popolare e solidale, che affondava ancora le sue radici nella memoria della lotta partigiana. Leggi tutto
Palombella rossa
Il rettangolo d'acqua di una piscina come non-luogo nel quale scandagliare senza pietà quarant'anni di politica comunista, e della vita di un uomo. Palombella rossa segna il punto di non ritorno della prima fase del cinema di Nanni Moretti, ed è uno dei capolavori del cinema italiano degli ultimi trenta anni. Leggi tutto
Mia madre
Nanni Moretti torna a raccontare, una volta di più, la dispersione del senso, l'incapacità di leggere il mondo in cui si vive, l'ossessione di un controllo privo di struttura. Mia madre è un film sul linguaggio, e sull'impossibilità di condividerlo con gli altri. Leggi tutto
Habemus Papam
Habemus Papam è il ritorno alla regia in grande stile di Nanni Moretti, un viaggio nell'impossibilità dell'uomo di affrontare la responsabilità, ricognizione soffertissima nella paura e nell'angoscia. Con un monumentale Michel Piccoli nella parte del Santo Padre refrattario all'incarico. Leggi tutto