Presentato a I mille occhi 2018, nell'ambito di un piccolo omaggio a Fabrizio Ferraro, la sua opera del 2009 Je suis Simone (La condition ouvrière), che prende a soggetto il libro di Simone Weil La condizione operaia, e il paesaggio urbano di archeologia industriale dell'Île Seguin sulla Senna parigina. Leggi tutto
Mettendo in scena la fuga in montagna di Walter Benjamin dalla Francia occupata dai nazisti, Fabrizio Ferraro in Gli indesiderati d'Europa allude all'eterno ritorno della figura del migrante, ieri come oggi. Leggi tutto
Fabrizio Ferraro in Wenn Haus Dem Himmel (Quando dal cielo...) mette in scena la musica di Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura e lo fa con ammirevole rigore dello sguardo, appesantendolo però di alcune 'eccedenti' riflessioni filosofiche. Leggi tutto
Dopo Penultimo Paesaggio, Quattro notti di uno straniero costituisce per Fabrizio Ferraro il capitolo conclusivo del dittico dedicato al 'contatto'. Leggi tutto
Film meravigliosamente "postumo" e iconoclasta, Penultimo paesaggio di Fabrizio Ferraro si pone nel solco, sempre più isolato, di un cinema che resiste. Leggi tutto