Con una descrizione puntuale, livida eppure credibile, di un macrocosmo come quello del caporalato, Spaccapietre ricerca l’equilibrio tra la dimensione politica e quella più intima del racconto: un equilibrio perseguito ma non sempre raggiunto, che tuttavia non impedisce l’emergere i momenti di buon cinema. Leggi tutto
La documentazione del processo di smantellamento di una delle più grandi baraccopoli d'Europa dà luogo in I ricordi del fiume di Gianluca e Massimiliano De Serio a un dolente ritratto sulla fragilità dell'abitare. Fuori concorso a Venezia 2015. Leggi tutto
Sette opere di misericordia è un’opera ostica, eccentrica rispetto alla produzione italiana, capace di stordire e di sorprendere, soprattutto per la sua compattezza stilistica. Un’opera di testa e cuore, teorica e corporale, il cui discorso è contenuto interamente nella sua forma. Leggi tutto