Ispirandosi a un romanzo di Hans Fallada, Vincent Pérez dirige con Lettere da Berlino un thriller politico elegante, che pecca però di superficialità quando vuole allargare lo sguardo a rappresentare il contesto della Germania nazista. Leggi tutto
Melodramma chirurgico, nel senso letterale del termine, Riparare i viventi (Réparer les vivants) è un solido esempio di cinema d’autore in grado di coinvolgere, senza ricattare, il suo spettatore. A Venezia 2016 nella sezione Orizzonti. Leggi tutto
Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, Pets – Vita da animali di Chris Renaud e Yarrow Cheney non aggiunge nulla di realmente significativo alla filmografia e alle strategie della Illumination Entertainment. Leggi tutto
Presentato in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2016, La luce sugli oceani è un melodramma sovraccarico, ingolfato dalla musica incessante di Alexandre Desplat, in parte salvato dalle performance attoriali di Michael Fassbender e Alicia Vikander, dai loro volti, dai paesaggi. Leggi tutto
Dramma storico con velleità di presa diretta sul passato, Suffragette ci parla soprattutto di un'umanità sconfitta e abbrutita e tralascia di glorificare le sue protagoniste e la loro lotta. Film d'apertura del TFF 2015. Leggi tutto
Tom Hooper cuce addosso a Eddie Redmayne un altro ruolo di conflitto con la finitezza del corpo. Ispirato alla storia di Einar Wegener, transgender d'inizio Novecento, The Danish Girl è convenzionale e prevedibile, ma anche serio e delicato nell'affrontare un tema rischioso. Leggi tutto
Robert Guédiguian mette in scena la diaspora armena, raccontando il desiderio di rivalsa di un popolo privato della propria terra. Fuori concorso a Cannes 2015. Leggi tutto
Matteo Garrone si avvicina al fantasy traendo ispirazione dalla raccolta di fiabe Lu cunto de li cunti di Giambattista Basile. In concorso al Festival di Cannes 2015 e nelle sale italiane. Leggi tutto