Harry Potter e la camera dei segreti è il ritorno sul luogo del successo a un anno di distanza, senza che nulla sia cambiato più di tanto: è così per il protagonista, al secondo anno a Hogwarts, ed è così anche per la produzione che ricalca in larga parte i fasti del primo capitolo, giocando abbastanza sul sicuro. Leggi tutto
A poco meno di venti anni dalla sua realizzazione Harry Potter e la pietra filosofale, primo capitolo della saga dedicata al giovane mago, continua a dimostrarsi uno dei migliori fantasy prodotti a Hollywood. Chris Columbus riesce, partendo dall'ottima matrice letteraria, a proporre un immaginario fertile. Leggi tutto
Star Wars: L'ascesa di Skywalker è una sorta di ritorno a Oz, eterno e nostalgico, ovviamente epico. Imperfetto, eppure all'altezza del difficile compito: finire. Ma i miti non finiscono, si rigenerano eternamente... Leggi tutto
La storia di Oskar Schindler e della sua "Schindler's List", con la quale riuscì a salvare più di mille ebrei dai campi di sterminio nazisti. Il film che permise a Steven Spielberg di vincere l'Oscar dopo anni di attesa. Leggi tutto
Venezia Classici, la sezione dedicata ai restauri in digitale, permette alle giovani generazioni cinefile di conoscere il cinema di Don Siegel, proiettando il furibondo e ultramoderno Contratto per uccidere. Una visione indispensabile per comprendere il senso della violenza al cinema. Leggi tutto
Irrompe sul grande schermo la figura di Indiana Jones, ed è subito un successo planetario. Spielberg dirige il primo capitolo di una tetralogia destinata a modificare l'industria hollywoodiana dall'interno. Il passo definitivo verso la conquista dell'industria, insieme al sodale George Lucas. Leggi tutto
The Post, racconto dei fatti noti come Pentagon Papers, permette a Steven Spielberg di proseguire nel suo racconto sui fondamenti costituzionali degli Stati Uniti d'America e allo stesso tempo di riallacciare la propria poetica alla messa in crisi del sistema promossa negli anni Settanta dalla New Hollywood. Leggi tutto
Il canone lucasiano c'è, resta sempre lì, ma per Johnson e Gli ultimi Jedi è meno ingombrante, meno oppressivo: i nuovi personaggi hanno acquisito maggiore spessore, crescono, mutano, fanno fragorosamente deflagrare i loro dubbi... Leggi tutto