Operazione culturale e politica, inno sincero alla classe operaia, Otto ore non sono un giorno danza con inimitabile leggiadria sulle note di Jens Vilhelm Pedersen (Fuzzy), illuminando una volta di più il ricordo di Fassbinder, la sua febbrile creatività, i tesori che ci ha lasciato. In prima TV su Fuori Orario. Leggi tutto
La Cineteca di Bologna porta in sala la versione restaurata in digitale di Vampyr, in cui Carl Theodor Dreyer affronta il mito del non-morto e lo fa non rappresentando la lotta tra reale e soprannaturale ma realizzando un film in tutto e per tutto fuori dalle coordinate della logica, dell'ordine costituito. Leggi tutto
Nel maggio del 1994 Pulp Fiction, l'opera seconda di Quentin Tarantino, vince la Palma d'Oro al Festival di Cannes. Mentre sta ritirando il premio, in risposta a una signora che in platea sta gridando alla vergogna, il regista statunitense mostra il dito medio. Un gesto che racchiude una rivoluzione cinematografica. Leggi tutto
Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba
di Stanley Kubrick
Stanley Kubrick entra in conflitto con il suo Paese raccontando la Guerra Fredda ne Il dottor Stranamore, il cui sottotitolo Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba traccia in profondità l'approccio ludico al contesto. Leggi tutto
Nell'autunno del 2001 faceva la sua apparizione sugli schermi di alcuni festival (Toronto, Vancouver, Londra, Courmayeur) Ichi the Killer, la creatura più iconica della vastissima filmografia di Takashi Miike. Il cinema entrava nel nuovo millennio nel segno del sadismo, del masochismo e della totale libertà creativa. Leggi tutto
The Beatles: Get Back è il mastodontico lavoro portato a termine da Peter Jackson, che mette insieme centinaia di ore di registrazione durante la lavorazione di Let It Be dei "Fab Four", senza aggiungere nulla girato di proprio pugno. Come ogni film, Peter Jackson firma una perfetta, e angosciante, storia di fantasmi. Leggi tutto
Steven Spielberg torna a West Side Story, il musical di Leonard Bernstein, Arthur Laurents e Stephen Sondheim, a sessant'anni di distanza dal clamoroso successo dell'adattamento cinematografico di Jerome Robbins e Robert Wise che sbancò la stagione hollywoodiana dei premi con ben 10 Oscar. Leggi tutto
Pellicola inscindibile dal successivo Stalker, Solaris non è evidentemente la “risposta sovietica” al monolite kubrickiano. Come avrebbe detto Callisto Cosulich, Solaris è un'opera di fantacoscienza. Leggi tutto