Japanese Film Festival Online 2024

Japanese Film Festival Online 2024

Al via il 5 giugno il Japanese Film Festival Online 2024, alla sua terza edizione italiana. Fino al 19 giugno sarà possibile seguire gratuitamente il programma Japanese Films registrandosi sul sito ufficiale. Venti i titoli proposti, in un ampio ventaglio di generi...

Troppo azzurro

Filippo Barbagallo esordisce alla regia con Troppo azzurro, titolo con il quale cerca di trovare le coordinate personali di un racconto collettivo in cui lui rischia di essere facilmente catalogabile. Ne viene fuori una commedia di deformazione gentile, sincera, non priva di momenti ispirati.

Le ravissement – Rapita

La trentacinquenne francese Iris Kaltenbäck esordisce alla regia con Le ravissement, letteralmente “il rapimento”, elaborando un racconto di fragilità umana, solitudine, dispersione urbana, che assume contorni angosciosi e criminali. Con un'ottima Hafsia Herzi.

Un pasteur

Vincitore della Genziana d'Oro al 72° Trento Film Festival, Un pasteur di Louis Hanquet è un documentario incentrato su un pastore ascetico ed eremita che legge Pessoa e accudisce le sue pecore con amore paterno. Félix è spesso visto su cime impervie, inserito in un paesaggio maestoso ed estremo.
Peg o’ My Heart Recensione

Peg o’ My Heart

Quarto film da regista della star hongkonghese Nick Cheung, in anteprima al FEFF 2024, Peg o’ My Heart è un thriller\horror davvero singolare, immerso in una dimensione febbrile, malata, perennemente sovraccarica dal punto di vista estetico e cromatico.

Gold Boy

Gold Boy di Shūsuke Kaneko è un viaggio nell'abiezione resa ancor più insopportabile dal fatto che parte dei “criminali” sono ragazzini in età adolescenziale, immorali, insensibili. Ma il regista mette qualche elemento di ironia per alleggerire e per non prendersi sul serio.
jean vigo citazione
Rookie Recensione

Rookie

Un teen movie sportivo fin troppo basilare e ingenuo, in difficoltà nel mettere in scena le sequenze pallavolistiche e abbozzato sul fronte sentimentale. La dimensione queer ha ovviamente il suo peso nel contesto filippino e Pat Tingjuy è un'interessante scoperta.

(Ab)normal Desire

Melodramma decisamente sui generis strutturato su un’ampia coralità narrativa, (Ab)normal Desire di Yoshiyuki Kishi indaga con atteggiamento da entomologo solitudini metropolitane e forme non convenzionali di erotismo. Al Far East 2024.
missing recensione

Missing

Missing è un film di Keisuke Yoshida incentrato sulla scomparsa misteriosa di una bambina e sugli sforzi di genitori e di una tv locale, di ritrovarla. La ragazzina assume così il ruolo dell’immagine mancante attorno alla quale tutto gravita.
Confetti Recensione

Confetti

Opera prima leggiadra, capace di entrare in sintonia con la dimensione preadolescenziale e di rendere un buon servigio al teatro popolare. Un aggiornamento del piccolo classico Bentornato, Akira!. Il teatro, la scuola, gli amici e i primi amori. Premiato al FEFF 2024.

C’era una volta in Bhutan

L’arrivo della modernità, l’importanza delle tradizioni, una cinematografia giovane e in pieno fermento: sono gli elementi intra ed extra diegetici che caratterizzano C’era una volta in Bhutan, secondo lungometraggio di Pawo Choyning Dorji.