Caught by the Tides
Non potrebbe esistere un titolo più "preciso" di Caught by the Tides per racchiudere il senso del cinema di Jia Zhangke, le cui immagini sono realmente catturate dalle maree che tempestano la Cina dell'ultimo ventennio in una crescita tecnologica, demografica, politica apparentemente senza freni. Leggi tutto
Bird
Con Bird Andrea Arnold torna in concorso a Cannes a otto anni di distanza da American Honey, mettendo in scena il classico contesto sottoproletario britannico in una veste fiabesca, e trovando il punto d'incontro miracoloso tra brutalismo realista e vagheggiamento poetico. Leggi tutto
E Johnny prese il fucile
Premiato col Grand Prix Speciale della Giuria a Cannes nel 1971, E Johnny prese il fucile è il primo e unico film diretto dallo sceneggiatore statunitense Dalton Trumbo, uno dei nomi più noti dei dieci di Hollywood. Il film torna sulla Croisette nella sezione Cannes Classics. Leggi tutto
Raid on the Lethal Zone
Irrompe anche quest’anno al Far East Film Festival il ciclone Herman Yau che inonda l’edizione 2024 con ben tre film. Tra questi c’è Raid on the Lethal Zone, un connubio di disaster movie e di action contro i narcotrafficanti. Un film spettacolare. Leggi tutto
Gloria!
Gloria! segna l'esordio alla regia per la trentaseienne cantautrice Margherita Vicario, che qui scrive e dirige una storia ambientata nella laguna veneta del 1800, in un collegio femminile che ospita orfane, ed è retto da un prete che tutti ritengono impeccabile compositore. Leggi tutto
Midnight
Nel cortometraggio Midnight Takashi Miike si diverte a testare l'iPhone 15 Pro con un action pazzoide e dinamitardo, notturno e sghembo, piegando un lavoro di commissione alla sua poetica espressiva. Visibile gratuitamente su Youtube. Leggi tutto
La grande nebbia
Punto d’arrivo dell’attività registica di Ida Lupino, La grande nebbia è un melodramma secco ed essenziale contraddistinto da un realismo di fondo e da una profonda comprensione delle debolezze umane che è marca distintiva dello stile dell’autrice. Leggi tutto
Foglie d’autunno
Robert Aldrich affronta con Foglie d'autunno alcuni dei temi classici del melodramma, a partire dal passato burrascoso che riemerge per mettere in crisi lo status quo faticosamente raggiunto, ma poi dirazza alla sua maniera muovendosi anche in direzione del thriller paranoide. Leggi tutto