L’incidente
Seconda opera, delle tre, frutto del sodalizio di Joseph Losey con il drammaturgo Harod Pinter, L'incidente nasce dal lavoro di scrittura cinematografica di quest'ultimo su un romanzo di Nicholas Mosley. Leggi tutto
L’abisso
Afgrunden (in Italia L'abisso), nel lontano 1910, lancia in tutto il mondo il cinema danese, destinato per un quinquennio a un grande successo, e con esso la figura di Asta Nielsen, prima diva, ma soprattutto prima grande attrice cinematografica. Leggi tutto
Il profondo desiderio degli dei
Ideale prima parte di un dittico di Shōhei Imamura, che avrebbe completato quindici anni dopo con La ballata di Narayama, Il profondo desiderio degli dei esplora il Giappone insulare e oceanico laddove il film successivo avrebbe contemplato il Giappone arcaico d'alta montagna. Leggi tutto
Chi l’ha vista morire?
Chi l’ha vista morire? di Aldo Lado non si limita a proporre una variazione sul tema del giallo italiano anni Settanta, ma rilegge il racconto di suspense e spaventi secondo strumenti propri, perlopiù sorretti a umori e suggestioni ambientali. Leggi tutto
New Berlin
Sempre più estroso, chimerico e ampolloso, Aleksej Fedorčenko realizza con New Berlin un'opera teorica sulla metanarrazione che si gioca su matriosche di cinema, e ragiona sul confine tra realtà e rappresentazione. In concorso alla 49ª edizione del Laceno d’Oro. Leggi tutto
Finalmente domenica!
Ultimo film di François Truffaut, Finalmente domenica! si diverte a rivisitare con consapevolezza critica il noir e la screwball comedy dell’età classica americana alla luce di riflessioni intime sulla giovinezza, l’incombere dell’età e l’effimero della vita. Leggi tutto
La moglie dell’aviatore
La moglie dell’aviatore è il titolo che inaugura il ciclo di film di Éric Rohmer “Commedie e proverbi”, che prende il titolo da una raccolta di testi teatrali di Alfred de Musset e occupa buona parte della produzione rohmeriana degli anni '80. Leggi tutto
Il treno della notte
Posizionando una varia umanità in viaggio, Jerzy Kawalerowicz in Il treno della notte presenta un assortito compendio di umane piccolezze, e mentre i personaggi cercano un uxoricida in fuga, l’autore identifica il nuovo volto della Polonia alle porte degli anni ’60. Leggi tutto