Presentato tra le Séances de minuit, il film di Soi Cheang trova l'ennesima fertile variazione nel già ampio e inflazionato ventaglio di film hongkonghesi conditi da arti marziali, azione e una moltitudine di gangster. Un sontuoso e nostalgico addio alla città murata di Kowloon. Leggi tutto
Quarto film da regista della star hongkonghese Nick Cheung, in anteprima al FEFF 2024, Peg o’ My Heart è un thriller\horror davvero singolare, immerso in una dimensione febbrile, malata, perennemente sovraccarica dal punto di vista estetico e cromatico. Leggi tutto
Irrompe anche quest’anno al Far East Film Festival il ciclone Herman Yau che inonda l’edizione 2024 con ben tre film. Tra questi c’è Raid on the Lethal Zone, un connubio di disaster movie e di action contro i narcotrafficanti. Un film spettacolare. Leggi tutto
L’arrivo della modernità, l’importanza delle tradizioni, una cinematografia giovane e in pieno fermento: sono gli elementi intra ed extra diegetici che caratterizzano C’era una volta in Bhutan, secondo lungometraggio di Pawo Choyning Dorji. Leggi tutto
Consueta mescolanza di commedia e action, Rob N Roll di Albert Mak adotta il tratto sintetico ed essenziale del fumetto e l’imprevedibile intreccio di un folto numero di personaggi secondo un’archetipica struttura di guerra intorno all’oro. Risate e violenza si danno la mano. Leggi tutto
Convenzionale melodramma psicologico con struttura di detection dell’anima, Time Still Turns the Pages di Nick Cheuk affronta il tema del rigido sistema educativo hongkonghese spaziando dagli ambienti scolastici a quelli familiari. Al Far East Film Festival di Udine 2024. Leggi tutto
Election 2, ritorno sul luogo del delitto per Johnnie To dopo il primo capitolo, permette al regista hongkonghese di allargare lo sguardo dalla “semplice” lotta interna alla Triade al rapporto tra la città-stato e la Cina continentale, e non solo. Un'opera sontuosa e di grande potenza cinematografica e politica. Leggi tutto
Nel 2005 con Election Johnnie To affrontava di petto la questione delle triadi hongkonghesi, e della spartizione mai equa e mai gentile del potere attraverso un affresco di rara cupezza che rileggeva in modo personali i punti cardine del genere. Non molti forse si resero conto della sua effettiva grandezza. Leggi tutto