Troppo azzurro
Filippo Barbagallo esordisce alla regia con Troppo azzurro, titolo con il quale cerca di trovare le coordinate personali di un racconto collettivo in cui lui rischia di essere facilmente catalogabile. Ne viene fuori una commedia di deformazione gentile, sincera, non priva di momenti ispirati. Leggi tutto
1485KHz
Con 1485KHz Michele Pastrello torna all'horror, in un racconto che tiene insieme case abbandonate, metafonia, e sfruttamento sul lavoro. Un'opera fieramente indipendente che lega insieme molte delle suggestioni cinematografiche care al cineasta veneto. Leggi tutto
Ennio Doris – C’è anche domani
Di Ennio Doris segna il ritorno alla regia cinematografica per Giacomo Campiotti a un decennio di distanza da Bianca come il latte, rossa come il sangue, rivelandosi un tonfo nell'acqua, per via di uno script puramente agiografico e di una messa in scena televisiva se non pubblicitaria. Leggi tutto
Body Odyssey
Grazia Tricarico esordisce alla regia con Body Odyssey, viaggio nell'universo privato di una bodybuilder che si tramuta in spaesamento onirico, immersione senza bombola d'ossigeno in un cinema panico, fuori dal tempo e dalla facile definizione del corpo come elemento nello spazio. Leggi tutto
Confidenza
Confidenza segna un'interessante svolta nel thriller psicologico per Daniele Luchetti, con un film imperniato sulla dinamica tra un uomo scisso, incapace di amare e di essere se stesso, e una donna che periodicamente ricompare nella sua vita con l'apparente desiderio di distruggerlo. Leggi tutto
Gloria!
Gloria! segna l'esordio alla regia per la trentaseienne cantautrice Margherita Vicario, che qui scrive e dirige una storia ambientata nella laguna veneta del 1800, in un collegio femminile che ospita orfane, ed è retto da un prete che tutti ritengono impeccabile compositore. Leggi tutto
Zamora
Anche Neri Marcorè si iscrive al registro affollato degli interpreti decisi a confrontarsi anche con la messa in scena, e il suo Zamora guarda dalle parti di Pupi Avati ed Ermanno Olmi, senza però riuscire a scavare davvero a fondo, per un lavoro aggraziato ma che resta sempre in superficie. Leggi tutto
Un mondo a parte
Con Un mondo a parte dopo oltre venti anni Riccardo Milani torna ad ambientare una vicenda in Abruzzo; lo fa riprendendo il tema dell'uomo di città a contatto con un habitat a lui poco consono, e allargando la visuale a molte delle discussioni più accese della contemporaneità. Leggi tutto