L'esordio alla regia di un lungometraggio di Kei Ishikawa si risolve nel classico "molto rumore per nulla"; un thriller arzigogolato che si perde nella propria tecnica. A Venezia 2016 in Orizzonti. Leggi tutto
Con Tokyo Playboy Club il cineasta giapponese Yōsuke Okuda si inserisce nel filone contemporaneo dello yakuza-movie, ma lo fa con minor efficacia e originalità rispetto a molti suoi colleghi. Leggi tutto
Oh, My Buddha!, secondo lungometraggio da regista per il poliedrico Tomorowo Taguchi, è un divertente excursus sul Giappone degli anni ’70 che vede nelle canzoni di Bob Dylan il simbolo possibile di una rinascita. Al Far East Film Festival di Udine. Leggi tutto