Napalm
Non più l'Olocausto, ma la Corea del Nord. Claude Lanzmann in Napalm, fuori concorso al Festival di Cannes, cambia radicalmente l'oggetto del suo discorso per costruire una rêverie proustiana e quasi scollacciata: il suo passato amore per un'infermiera nordcoreana. Leggi tutto