Phantom
Con più di un dichiarato omaggio alla Marlene Dietrich di Shanghai Express e una regia ipercinetica ad alto tasso di spettacolarità, Lee Hae-young torna con il suo Phantom agli anni Trenta della dominazione giapponese sulla Corea, per amalgamare in un immaginario noir la spy-story patriottica con l'action al femminile. Leggi tutto
Foxy Festival
Troppo frammentario nella struttura narrativa e debole nello sviluppo dei vari episodi, il film di Lee Hae-yeong si risolleva parzialmente nel finale, quando tutti i nodi vengono al pettine e si consumano i vari happy-end. Leggi tutto