Il trailer del Far East 2014 è di Matteo Oleotto
Il regista di Zoran, il mio nipote scemo dirige il trailer del Far East 2014, disinnescando allegramente gli stereotipi che ancora gravano sul cinema orientale.
Con Zoran, il mio nipote scemo, ha firmato uno dei casi cinematografici degli ultimi mesi, e ora Matteo Oleotto parte alla conquista del lontano oriente… Nessuna fuga di cervelli in vista, però: il regista friulano è stato scelto infatti per dirigere il trailer del Far East 2014, evento di punta dell’aprile festivaliero. Chiunque abbia messo piede anche solo una volta alla kermesse udinese, sa bene che ruolo di primaria importanza svolga il trailer del festival, regolare appuntamento prima di ogni proiezione al Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Che si tratti delle surreali follie di Pang Ho-cheung, del divertissement cinefilo di Quark Henares o anche del minimalismo spigoloso di Lorenzo Bianchini (per citare tre esempi che nel corso degli anni hanno dimostrato la libertà creativa a disposizione degli autori), dopo pochi giorni i sessanta secondi di presentazione del FEFF si trasformano in un tormentone applaudito, commentato e a volte persino reinterpretato dal pubblico che segue con regolare puntualità il palinsesto orchestrato da Sabrina Baracetti e Thomas Bertacche.
In attesa di scoprire quali gemme nascoste verranno rivelate dal 25 aprile al 3 maggio a Udine, ecco dunque il trailer del Far East 2014, dove si prendono gioiosamente in giro i luoghi comuni e i cliché critici con i quali spesso si approccia il cinema orientale, dimenticando (volutamente?) l’intero universo popolare che ne rappresenta la base produttiva. Un compito, quello di (ri)allacciare i rapporti tra pubblico italiano e cinema pop di Hong Kong, Giappone, Corea del Sud, Cina, Filippine e via discorrendo che il Far East svolge regolarmente da sedici anni. Aspettando il 25 aprile, buona visione!