Con Il colore viola per la prima volta Steven Spielberg abbandona il cinema di "intrattenimento", tentando di portare a termine l'ideale rovescio di Via col vento. Operazione mastodontica, il film si rifugia un po' troppo spesso nelle comode cavità del romanzo d'appendice, ma non manca di sequenze assai ispirate. Leggi tutto
I campi di prigionia giapponesi vengono raccontati da Steven Spielberg attraverso lo sguardo di un dodicenne britannico catturato a Shanghai, attingendo alla memoria autobiografica di J.G. Ballard. Leggi tutto
Straripante campione d'incassi, cult generazionale, icona del cinema fantastico degli anni Ottanta, E.T. è un perfetto esempio di fantascienza family friendly, in netta contrapposizione con le atmosfere cupe e distopiche degli anni Settanta. Leggi tutto