Parker Finn esordisce alla regia di un lungometraggio con Smile, adattamento e ampliamento di un suo precedente corto. Questa storia a suo modo anche agghiacciante avrebbe il potenziale per un discorso teorico sulla trasmissibilità dell'ossessione, ma il giovane cineasta preferisce muoversi in territori più canonici. Leggi tutto
Con sei anni di ritardo finalmente approda nei cinema italiani l'esordio alla regia dello sceneggiatore Charlie Kaufman. Con un dolente e irresistibile Philip Seymour Hoffman. Leggi tutto
Un package perfetto per un film privo di nerbo: Gods Behaving Badly è una fantasmagoria adatta forse solo a palati assai poco raffinati. Leggi tutto
Ciò che mostra Lewin è un punto di vista sociologico del sesso, che crea un risultato ironico/grottesco che da solo probabilmente vale il prezzo del biglietto, specie in un’epoca in cui la mercificazione del corpo è in totale assuefazione. Leggi tutto
Intrigo a Berlino rappresenta uno dei pochi passi falsi della carriera di Steven Soderbergh, dominato così da un calligrafismo asettico e privo di "verità". Leggi tutto