In concorso a Venezia 2022, Bardo, o falsa crónica de unas cuantas verdades è un'immersione di quasi tre ore nella poetica debordante di Alejandro González Iñárritu, qui sospeso a metà strada tra fellinismi e sorrentinismi smodati e fagocitanti. Leggi tutto
James Gray scrive e dirige un coming of age dai contorni fortemente autobiografici e dall'afflato sorprendentemente politico. Memorabile Anthony Hopkins, ma sono le esili spalle del giovanissimo Michael Banks Repeta a caricarsi il peso dell'intero film. In concorso a Cannes. Leggi tutto
Nuova seducente pellicola firmata da Benny e Josh Safdie Diamanti grezzi è una riflessione su uomo e capitalismo, cosmo e denaro dove i due autori tornano a indagare quel binomio, irrinunciabile nel loro cinema, tra supporto fisico (la pellicola) e performance attoriale. Leggi tutto
Gray riconduce idealmente il cinema nella sua Shangri-La, restituendo alla pellicola, allo schermo, al buio e ai miracolosi fasci di luce della sala quella magia che diventava palpabile, che prendeva vita, che resisteva al tempo. Leggi tutto
In concorso a Cannes 2017, Okja è una fanta-avventura che mescola azione, personaggi caricaturali, buoni sentimenti, genetica, organic food, no global. Un Bong minore, godibile, che si adegua alle linee guida di Netflix. Leggi tutto
Il nuovo film di Woody Allen racconta la storia di un professore di filosofia in crisi esistenziale. Sarà una sua studentessa a dargli un nuovo scopo nella vita. Fuori Concorso a Cannes 2015, una delle opere più ispirate del regista newyorchese da molti anni a questa parte. Leggi tutto
Una commedia in costume intimamente autoreferenziale, nella quale Woody Allen tiene a parlarci, fondamentalmente, della sua arte e dei suoi vecchi trucchi. Leggi tutto
C'era una volta a New York compone un ulteriore tassello della poetica umanista di James Gray. Un affresco livido della Grande Mela d'inizio Novecento, con Joaquin Phoenix e Marion Cotillard. Leggi tutto