Con Stringimi forte Mathieu Amalric compie una dolorosissima ricognizione sul dolore e sull'elaborazione della perdita attraverso una raffinata e stratificata costruzione narrativa, che diventa anche riflessione sul cinema e sull'arte come unica arma per proteggersi di fronte alle angherie del tempo, e della vita. Leggi tutto
L'american dream declinato in un villaggio di balenieri nell'estremo oriente russo, in realtà fisicamente non lontano dagli USA affacciandosi sullo stretto di Bering. È il soggetto di Kitoboy (The Whaler Boy) di Philipp Yuryev, presentato alla 17a edizione delle veneziane Giornate degli Autori. Leggi tutto
In concorso al 72 Locarno Film Festival, Douze Mille è l’esordio al lungometraggio di finzione di Nadège Trebal, una storia d’amore e soldi di ambientazione proletaria dove il realismo sociale alla Guédiguian si abbina a un surrealismo danzato, vagamente alla Demy. Non sempre l’amalgama funziona alla perfezione. Leggi tutto
Opera prima, a Cannes 2018 nella sezione Un Certain Regard, Girl è la complessa e ambiziosa messa in scena di un percorso adolescenziale sui generis, di una trasformazione dolorosa e irreversibile. Da ragazzo a ragazza, da ballerina a étoile. Victor Polster è abbacinante. Leggi tutto