A quindici anni di distanza da Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, all'epoca ciecamente bistrattato, torna alla carica – e a Cannes, sempre fuori concorso – il più famoso archeologo della storia del cinema in Indiana Jones e il quadrante del destino. Indy è ancora in gran forma. Leggi tutto
Primo dei due film americani di Michelangelo Antonioni, Zabriskie Point rappresenta la visione dell'autore ferrarese sugli USA della contestazione e del Vietnam. Leggi tutto
Le verità nascoste sono quelle che la bella Claire Spencer trova nella sua casa in Vermont, ma sono anche quelle di un cinema hollywoodiano che a mutar di millennio aveva ancora la capacità di dimostrarsi libero, coniugando l'horror al giallo hitchcockiano. Leggi tutto
Lo slogan di lancio di American Graffiti, nel 1973, era "dov'eri nel 1962?"; ma l'effetto nostalgico, che prorompe attraverso le oltre quaranta tracce musicali presenti nella colonna sonora, cozza con lo sguardo disilluso con cui George Lucas torna alle notti a zonzo in automobile. Leggi tutto
Schiacciato tra le superpotenze I predatori dell'arca perduta e L'ultima crociata, Indiana Jones e il tempio maledetto è stato spesso oggetto di dileggio. Pesano sul giudizio un gusto ludico che si spinge fino al limitar del luna park e una narrazione in qualche modo slegata dal resto della saga. Leggi tutto
A proposito di Henry è un film per certi versi giustamente relegato in secondo piano, ma allo stesso tempo si inserisce nella fiaba capitalista degli Stati Uniti appena usciti dalla Guerra Fredda, e a pochi passi dal clintonismo. A dirigere Mike Nichols. Leggi tutto
Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo segna il ritorno in scena dell'archeologo più famoso della storia del cinema a diciannove anni di distanza da L'ultima crociata. Trattato con sufficienza il film testimonia invece la ricerca di un rapporto con il "classico" all'interno del cinema di Steven Spielberg. Leggi tutto
Terzo capitolo di quella che è al momento una tetralogia, Indiana Jones e l'ultima crociata è il film dedicato alle avventure dell'archeologo statunitense in cui con più costanza Steven Spielberg si trova a dialogare con la commedia classica, costruendo una dialettica generazionale tra Harrison Ford e Sean Connery. Leggi tutto