Oppenheimer
Poderoso e imponente, Oppenheimer è un involucro sempre sul punto di implodere\esplodere, sovraccaricato di immagini e di senso; un film che guarda ripetutamente l'abisso, che ci pone di fronte al bivio tra razionalità e morale, che si nutre di vertigini, di morte, di una lenta agonia interiore. Leggi tutto
The Fabelmans
Attingendo alle proprie memorie infantili e adolescenziali Steven Spielberg con The Fabelmans ordisce un romanzo di formazione non basato sulla cinefilia in senso stretto, ma sul ruolo che il cinema ha avuto nel Novecento, diventando l'unico linguaggio non verbale davvero universale. Leggi tutto
Che fine ha fatto Bernadette?
Che fine ha fatto Bernadette?, il ventesimo lungometraggio di Richard Linklater, è stato accolto negli Stati Uniti come un flop (con conseguenti pessimi incassi). In realtà appare come un doveroso tassello nella ramificata filmografia di uno dei più completi autori dell'ultimo trentennio. Leggi tutto
La stanza delle meraviglie
In concorso a Cannes 2017, La stanza delle meraviglie insegue per due ore la "meraviglia" senza mai raggiungerla. Per la prima volta, il cinema di Haynes sembra incapace di penetrare sotto la superficie delle immagini, incapace di andare oltre la luccicante messa in scena. Leggi tutto