Il caftano blu
Melodramma all’antica aggiornato a letture contemporanee, Il caftano blu di Maryam Touzani si apre a un’intensa e profonda riflessione su tradizione e modernità, in cui la vera rivoluzione si delinea per la rivendicazione d’esistenza dell’individuo e per l’adesione a un’idea d’amore assoluto e senza condizioni. Leggi tutto
La ligne – La linea invisibile
Ambientato in una cittadina fatta di case sparse e basse, in una vallata fangosa circondata da irte e incombenti montagne innevate, La ligne – La linea invisibile (terzo lungometraggio diretto da Ursula Meier) è intessuto nelle proprie metafore. Ma l'universo simbolico della regista resta qui un po' inerte. Leggi tutto
Planetarium
Fuori concorso a Venezia 73, Planetarium di Rebecca Zlotowski è una sfilacciata e artificiale digressione estetizzante che non dice nulla ma tenta di farlo nella maniera più leziosa e irritante possibile, riflettendo, si fa per dire, sul cinema e sull’ipnosi come due facce di una stessa medaglia. Leggi tutto
Terre battue
L'opera prima del francese Stéphane Demoustier, Terre battue, lucido e al tempo stesso appassionato ritratto di una crisi personale e sociale. In concorso alla Settimana della Critica 2014. Leggi tutto
Un gatto a Parigi
Il gatto Dino ha una doppia vita. Di giorno vive con la piccola Zoé, l'unica figlia di Jeanne, un commissario di polizia. La notte scala i tetti di Parigi in compagnia di Nico, un ladro di grande talento. Tutto si complica quando il nemico pubblico numero uno... Leggi tutto