Western che anticipa di almeno un decennio la fase crepuscolare del genere a Hollywood, La tortura della freccia riprende alcuni cardini della poetica di Samuel Fuller, a partire dalla difficoltà dell'uomo a integrarsi nella società, e ad accettarne la violenza istituzionalizzata. Leggi tutto
In un'epoca come quella attuale, particolarmente sensibile alla messa in scena e alla rappresentazione dei gruppi che non occupano gli scranni più elevati della piramide sociale è interessante tornare con la memoria a Cane bianco, forse il film più sfortunato della carriera di un outsider come Samuel Fuller. Leggi tutto
Troppo facilmente accusato all'epoca della sua uscita di retorico patriottismo, Il grande uno rosso di Samuel Fuller restituisce senza filtri l'estrema violenza di una guerra, di ogni guerra, nei confronti dell'essere umano che la combatte. Leggi tutto