Lo spione
Con Lo spione ha inizio la serie dei grandi noir stilizzati melvilliani. Alla sua seconda collaborazione con il regista, Jean-Paul Belmondo conferisce al suo personaggio un'aria scanzonata e imprevedibile. Finale indimenticabile. Leggi tutto
Here
Ventiduesimo lungometraggio diretto da Robert Zemeckis in quarantasei anni di carriera, Here segna un nuovo tassello nella sua sfida alla norma produttiva, al contempo vivificata però nel contesto narrativo. Leggi tutto
Inferno
Secondo capitolo della “trilogia delle madri”, Inferno è la quintessenza dell'idea di orrore di Dario Argento, un tuffo senza bombola d'ossigeno nell'apparente incongruo, base di un visionario che supera i confini del pensiero euclideo e che perturba e angoscia. Leggi tutto
Gozu
Ripensare a quando Gozu esplose negli occhi di chi era alla Quinzaine des réalisateurs nella Cannes 2003 significa tornare con la mente a un'epoca libertaria, anarchica, nella quale lo sguardo veniva sempre messo in difficoltà, spinto oltre i confini della logica e del senso. Leggi tutto
Gran bollito
Ispirato alla vicenda reale di Leonarda Cianciulli, la saponificatrice di Correggio, e spesso annoverato fra gli oggetti bizzarri del cinema italiano anni Settanta, Gran bollito di Mauro Bolognini si delinea in realtà per una delle sue opere più dense e stratificate. Leggi tutto
Sabrina
Che si tratti di film noir, drammi di denuncia o commedie, Billy Wilder fa comunque sempre una sola cosa: cinema. Sabrina ne è l'ennesima riprova, oltre a costituire il veicolo divistico definitivo per la meravigliosa Audrey Hepburn. Leggi tutto
Folly of Vanity
Folly of Vanity è una sorprendente opera del 1924 di Maurice Elvey e Henry Otto, che funziona con un clamoroso cambio di registro: da un film naturalistico a sfondo sociale, sui vizi della borghesia, si passa alla stravaganza fantasy di un reame sottomarino. Leggi tutto
Phantosmia
Con Phantosmia, fuori concorso a Venezia 81, Lav Diaz torna a ragionare sul tema della bellezza che accoglie il male, ovvero l'isola di Pulo, rigogliosa con la sua vegetazione a mangrovie ma anche sede di una colonia penale e teatro di rivolte represse nel sangue. Leggi tutto